Anche alla fine
“TROVIAMO SALVEZZA
per mezzo di Gesù”
(cfr.ta Gv 3, 16)
Da più parti arrivano domande che possiamo condividere così:
- “cos’ha da dire la Parola di Dio su questa pandemia che non finisce, che non riusciamo a dominare e che, per ora, possiamo solo combattere con la prudenza di chi evita il contagio?”
- “che senso dare, nella fede, all’anno 2020 che è così balordo?”
- “alla illusione di primavera <<andrà tutto bene>> ora cosa si deve opporre? Dov’è il Cielo per noi che sbattiamo contro il vuoto di chi se ne va?”
Un tempo,
per cercare risposte a quelle e a simili domande, facevamo riferimento a termini di fede, che oggi non sentiamo quasi più, come:
APOCALISSE ed ESCATOLOGIA
(cioè PIENA RIVELAZIONE del DISEGNO DIVINO
e
ANNUNCIO DELLE REALTA’ ULTIME, quelle della FINE DEL TEMPO ATTUALE).
Oggi
possiamo partire da alcune certezze che -per chi crede, cerca ed ascolta- costituiscono concreti punti di partenza:
La fede in Cristo Gesù
ci è data perché CERCHIAMO DI COLLEGARE quello che viviamo a quel che desideriamo, quello che conosciamo a quanto la Parola di Dio promette, il mistero di Dio alla realtà della nostra storia.
Seguire Gesù e ascoltare la Parola di Dio: ecco un cammino.
Per andare dove? Qual è la meta?
Per TROVARE LA SALVEZZA, promessa a Nicodemo da Gesù, di notte.
(è utile leggere il racconto di Gv 3, 16-17).
COME FARE?
Accogliendo
“Piccoli semi di Parola di Dio”,
cioè piccoli brani della Bibbia:
un po’ alla volta faranno
LUCE NEI NOSTRI CUORI.
Ancora due considerazioni che possono aiutare:
- non pretendiamo di andar oltre le parole prudenti di Gesù: seguiamo Lui con fiducia per quanto nelle Sante Scritture rivela. Non troveremo certezze ma la speranza che accomunerà ognuno di noi a “LA COMPAGNIA DEGLI UOMINI”: insieme a loro, cammineremo e cercheremo per le vie del mondo.
- fare i conti con smarrimenti, dubbi e debolezze non fa piacere, ma non è possibile evitarli di fronte a malattia, a morte e ad incertezze. Anche tutto questo è parte del cammino e della ricerca nella fede.